Interruttore magnetotermico differenziale connesso (IOT)

interruttore salvavita connesso bticino

Gli interruttori magnetotermici differenziali (abbreviato IMTD, ma meglio come Salvavita, nome che però contraddistingue i prodotti Bticino) stanno cambiando grazie alla rivoluzione IOT (Internet Of Things), infatti oggi quasi tutti i produttori hanno a catalogo almeno un modello che si può connettere ad internet. Ma quali i vantaggi e gli svantaggi di un interruttore IMTD connesso?

IMTD connesso: com’è fatto?

Visivamente un interruttore magnetotermico differenziale IOT ha lo stesso aspetto di un interruttore classico, più l’aggiunta di moduli in più necessari alla comunicazione ed al riamo automatico.

Il modulo di comunicazione si connetterà alla rete internet locale in modalità wifi ed ha il compito di comunicare con l’utente. L’utente comunicherà con l’interruttore tramite App su smartphone.

Il modulo di riamo servirà a chiudere e aprire l’interruttore in modo automatico o su comando dell’utente.

Salvavita connesso: perché acquistarlo?

I vantaggi principali di questo prodotto riguardano la comodità di poter:

  • Vedere immediatamente quando il salvavita scatta. Se siamo in casa è semplice, ma se siamo fuori (e in casa non c’è nessuno, o ci sono solo dei bambini) potrebbe non essere così immediato, mentre con una notifica possiamo sapere subito che c’è stato un problema;
  • Poter riattivare l’interruttore come faremmo manualmente, e anche sapere subito se il guasto era temporaneo (quindi se il problema non c’è più) o permanente, senza aspettare di tornare a casa;
  • Consultare lo storico degli scatti dell’interruttore, che serve principalmente a capire se l’impianto elettrico necessita di una manutenzione;
  • Poter attivare o disattivare l’interruttore per qualunque necessità.

Da notare che se abbiamo più interruttori (perché l’impianto è diverso, per esempio, tra giardino e abitazione) possiamo verificare quale interruttore è scattato e nel caso possiamo controllarli entrambi.

Salvavita connesso: quando non serve

L’interruttore connesso non è economico, anche perché si tratta di una novità, per cui ci sono delle situazioni in cui può non essere utile e si può rimanere con l’interruttore a riarmo manuale o automatico. Queste situazioni sono:

  • L’assenza di connessione ad internet: se non abbiamo una Wi-Fi in casa, questo tipo di interruttore non ha alcuna utilità;
  • L’assenza di un gruppo di continuità collegato al modem oppure di una linea dedicata diversa da quella dell’interruttore da comndare: è essenziale, altrimenti con la mancanza della corrente non funziona nemmeno il modem Wi-Fi, e non è possibile quindi controllare l’interruttore a distanza;
  • La mancanza di uno smartphone: se non lo abbiamo, o magari ne abbiamo uno datato non compatibile con l’app specifica, non potremo comunque riattivare l’interruttore a distanza, per cui l’acquisto non è conveniente.

Concludiamo evidenziando che, nelle installazioni esistenti, bisogna verificare che ci sia spazio sufficiente per poter installare il Salvavita connesso nel quadro elettrico esistente.

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