
Quando si vuole installare un impianto antifurto, una delle caratteristiche più importanti da considerare è il prezzo dell’antifurto stesso.
In questa pagina andremo a fare una panoramica relativa a questo aspetto, che permette di avere un’idea del costo dell’antifurto, di quali sono le spese da affrontare e le differenze tra le varie tipologie.
Ci riferiamo agli antifurti installati dalle aziende specializzate, con prezzi che comprendono anche l’installazione e i costi di manodopera per la stessa.
Si tratta di un articolo informativo, perché il prezzo non va solo in base alla manodopera e al numero di sensori di cui l’antifurto si compone, ma anche in base alla strutture dell’edificio, alla necessità di controllo all’esterno, ai materiali utilizzati e alle tecnologie che scagliamo di installare.
1. Da cosa dipende il costo di un impianto di allarme
2. Filare o wireless? La tecnologia fa variare i prezzi
3. Il prezzo medio di un impianto antintrusione
4. Preventivi gratuiti online: un valido aiuto
1. Quali sono le componenti che fanno il prezzo dell’antifurto?
I componenti che fanno il costo dell’antifurto sono diversi, di cui ricordiamo i più importanti.
- Il costo dell’attrezzatura. L’antifurto comprende sempre una centralina e una serie di sensori, alcuni più economici (sensori per porte e finestre, telecomandi) e altri più costosi (tra cui le telecamere o il fumogeno). Più sensori costosi mettiamo, più il costo dell’impianto aumenta.
- Il costo della messa in opera, ovvero il costo orario che l’azienda di installazione richiede per effettuare questa operazione;
- Il costo dei lavori strutturali, soprattutto per gli antifurti filari: bisogna considerare che il collegamento alla rete telefonica o elettrica può aggiungere costi per la foratura delle pareti, per la canalizzazione, per l’acquisto di materiali come i cavi, che fanno aumentare il costo dell’antifurto totale.
- La tecnologia Wireless utilizzata, per gli antifurto Wireless; bisogna ricordare che sono migliori, e più costosi, gli antifurto che lavorano su più frequenze, perché riescono ad evitare le interferenze wireless utilizzate dai ladri per eludere questo tipo di antifurto.
2. Antifurto filare o wireless: pro e contro
L’antifurto filare, a causa dei lavori strutturali, ha un costo maggiore rispetto alla variante Wireless che oggi, sempre di più (anche grazie alla domotica) viene preferita da chi vuole un impianto antifurto. Il prezzo iniziale non è però l’unica cosa da prendere in considerazione, perché:
- L’antifurto filare ha anche costi aggiuntivi per la manutenzione dei componenti, in futuro, ma in generale i componenti aggiuntivi dell’antifurto filare sono meno costosi rispetto a quelli wireless;
- L’antifurto wireless lascia maggiore libertà di installazione e aggiornamento ed ha costi strutturali inferiori, però richiede diverse fonti di alimentazioni indipendente, la sostituzione delle batterie (nel caso), la necessità di manutenzione non solo dei singoli componenti ma anche del software, che deve essere periodicamente aggiornato.
Il prezzo di installazione è quindi solo uno dei fattori da prendere in considerazione quando si sceglie un antifurto (per maggiori dettagli si consiglia di leggere l’articolo dedicato all’argomento).
3. Quanto costa installare un antifurto-tipo?
Di seguito elenchiamo tipi diversi di impianti frequenti cercando di stimare, in base alle informazioni, il costo medio di un antifurto.
3.1 Antifurto cablato in appartamento di 3 vani o meno
Un antifurto cablato per un appartamento piccolo, con pochi vani, che comprende la centralina, i sensori per le porte e le finestre, i sensori di movimento, i telecomandi e la sirena può avere un costo base di 1000 euro, con aggiunte nel caso in cui si vogliano installare delle telecamere.
Si risparmia essenzialmente sul costo della manodopera, considerando che ci sono pochi vani e quindi poche strutture fisse da installare.
3.2 Antifurto Wireless in appartamento di 3 vani o meno
La variante wireless di questo antifurto ha un costo che può aggirarsi, con le varie componenti, sulle 600 euro, con il risparmio dovuto essenzialmente alla minor manodopera necessaria per l’installazione.
Trattandosi di componenti Wireless, non c’è una grande differenza con gli appartamenti più grandi nell’installazione, con il costo che dipende essenzialmente dall’acquisto di più componenti dell’antifurto.
3.3 Antifurto cablato in appartamento di 4 vani o più
In questa situazione, il costo rispetto alla controparte di soli tre vani può aumentare dalle 1500 alle 2000 euro, considerando che più sono le stanze, più difficile (e costoso) diventa il collegamento alla centralina.
Il costo aumenta sia a causa dell’acquisto di più componenti dell’antifurto, sia a causa della manodopera maggiore per l’installazione.
3.4 Antifurto wireless in appartamento di 4 vani o più
In quest’ultima situazione il costo dell’antifurto, rispetto agli impianti Wireless più piccoli, aumenta proporzionalmente ai componenti aggiuntivi che è necessario installare; considerando alcuni sensori in più rispetto alla variante base, e 1-2 telecamere aggiuntive, il prezzo finale può diventare di 1000-1300 euro circa, un costo nel complesso minore rispetto alla variante cablata.
4. Preventivi gratuiti online: un valido aiuto
Nel paragrafo precedente è stato dato un ordine di grandezza del prezzo di un impianto di allarme, per avere un’idea precisa è possibile ai servizi di preventivazione online. Inserendo i dati relativi alla casa e all’ubicazione geografica sarà possibile ottenere offerte da tecnici abilitati ai sensi del DM 37/08. Com’è stato evidenziato nella guida “Preventivo impianto antifurto: come scegliere il migliore?“, che si consiglia vivamente di leggere, appena ricevuti i vari preventivi, non si dovranno guardare solamente i prezzi, ma anche tipologie di componenti, marche e servizi aggiuntivi inclusi.
Per maggiori dettagli si rimanda all’articolo di approfondimento “come scegliere un antifurto casa” oppure alla sezione sicurezza antifurto.