Cosa sono i prodotti IoT o Internet of Things

Oggigiorno si parla sempre più di IoT e di dispositivi connessi in rete: ma cosa vuol dire tutto ciò?

Andiamo con ordine, stabilendo innanzitutto con cosa si ha a che fare quando si parla di IoT.

L’acronimo IoT letteralmente significa “Internet of Things” (internet delle cose). Con quest’espressione si identificano tutti i prodotti (i cosiddetti Smart Object) che, grazie all’utilizzo di una connessione internet, sono in grado di offrire nuove funzioni e di essere gestiti da remoto.

Normalmente gli oggetti IoT sfruttano il sistema wireless Wi-Fi generati da una rete locale (può essere qualla di casa, dell’azienda o dell’ufficio, purchè privata) e vengono gestiti da apposite App su Smartphone, risultando controllabili a distanza. L’internet of things interessa diversi settori, uno trai i quali è quello impiantistico, si pensi d esempio ad un termostato che si può comandare a distanza o un videocitofono IoT che ci permette di rispondere a chi ci cerca anche se siamo all’altro capo del mondo.

I device IoT quindi possono arricchire di nuove funzionalità degli impianti senza necessità di modificare il cablaggio degli impianti stessi. Tornando all’esempio del termostato bisogna solo scollegare i 2 o 4 fili di quello vecchio e collegre questi ai morsetti di quello nuovo.

Con l’inserimento di questi nuovi device si ottiene lo scopo finale dei sistemi domotici, cioè aumentare il livello di comfort degli occupanti gli ambienti, e ove possibile conseguire obiettivi di efficienza energetica. Ciò che cambia è che in una casa domotica tutti i sistemi e dispositivi sono controllabili da un apposita centralina, che in molti cavi può comunicare con l’utente tramite un app. Per i device IOT entra in gioco il concetto di cloud computing, infatti il dispositivo comunica con un computer remoto in rete (solitamente del produttore del dispositivo), che a sua volta interagisce con l’applicazione installata sullo smartphone dell’utente.

Inoltre una casa domotica va progettata come tale sin dalla sua ideazione, mentre in qualunque abitazione esistente è possibile impiegare soluzioni Iot, capaci di rendere il tutto decisamente più Smart.

In campo impiantistico chi saranno i protagonisti di questa rivoluzione tecnologica? Anche se i primi prodotti nascono da società estranee al mondo dell’impiantistica tradizionale (Nest, Netatmo, Hive, … tanto per citarne qualcuno), oggi i produttori di componentistica si stanno adeguando proponendo le loro soluzioni (si veda Bticino Eliot, Vimar View, Gewiss, ecc).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here