BTicino è una delle aziende molto conosciuta nel nostro paese nel settore dell’impiantistica, infatti propone prodotti come interruttori, salvavita, citofoni, videocitofoni e anche i termostati e cronotermostati.
I termostati, in particolare, hanno avuto in questi anni una fortissima espansione in termini di importanza, soprattutto per il boom che abbiamo visto (e continuiamo a vedere) delle tecnologie domotiche e Internet of Things.
I termostati si adattano bene alla personalizzazione e al controllo intelligente della casa, per due motivi: il primo è che possono rispecchiare molto bene le nostre esigenze per la temperatura, mentre il secondo è che, se ben utilizzati, possono offrirci comfort e risparmio di energia allo stesso tempo.
In questa pagina parleremo delle tre grandi famiglie di termostati BTicino (i termostati tradizionali, i cronotermostati e i termostati smart) in modo che tu possa capire quale tipologia sia la migliore per te.
1. Termostati tradizionali BTicino
I termostati più semplici proposti da BTCino sono i termostati tradizionali, quelli che consentono di impostare manualmente la temperatura che vogliamo mantenere così che quando la temperatura interna della casa risulti troppo bassa si accenda la caldaia.
I termostati tradizionali proposti da BTicino si suddividono in due gruppi diversi, a seconda delle funzioni:
- I termostati tradizionali che si collegano solo all’impianto di riscaldamento, che possono controllare quindi solo l’accensione della caldaia;
- I termostati con il commutatore estate-inverno, per chi ha un condizionatore di tipo on/off, senza termostato, che si può collegare al termostato esterno.
In entrambi i casi, è presente una grande manopola che consente di impostare la temperatura che vogliamo mantenere in casa. Per i termostati che non hanno il commutatore, la caldaia sarà accesa quando la temperatura scende sotto la soglia; per i termostati con il commutatore questo succederà d’inverno, mentre con l’opzione estate si attiverà il condizionatore (i vecchi condizionatori che non avevano il termostato integrato).
Entrambi i gruppi di termostati sono disponibili in tre colorazioni diverse, a seconda delle nostre necessità.
2. Cronotermostati BTicino
Il secondo gruppo di termostati, i cronotermostati programmabili, è più completo rispetto al primo perché consente di impostare anche degli orari per la modifica della temperatura.
Nello specifico, è possibile scegliere anche in questo caso una temperatura soglia, che però può essere definita per fasce orarie e nei singoli giorni della settimana. Un display permette di scegliere e di modificare quando vogliamo la temperatura per le diverse fasce orarie.
Il funzionamento non è diverso dagli altri cronotermostati, perché la sonda rileva la temperatura della stanza e di conseguenza accende o spegne la caldaia, a seconda delle nostre impostazioni; in qualunque momento, dalla schermata principale, è possibile vedere la temperatura per le singole fasce.
Le caratteristiche interessanti dei cronotermostati BTicino rispetto ad altre marche concorrenti sono due:
- La possibilità di scegliere più di due temperature diverse per le diverse fasce orarie; solitamente i cronotermostati consentono di scegliere tra una fascia “alta” e una fascia “bassa” di temperatura, senza possibilità di impostare temperature intermedie, cosa che invece qui abbiamo;
- La possibilità di collegare delle sonde presenti nelle singole stanze che misurino la temperatura media di tutta la casa per poi accendere o spegnere la caldaia. E’ un sistema comodo perché non si è “legati” alla sola posizione del termostato in casa, però è un sistema da considerare nel momento della costruzione o della ristrutturazione dell’edificio.
Come per i termostati, sono disponibili tre diverse colorazioni, sia per finiture esterne che per colore del display.
3. Termostati Smart
I termostati smart BTicino sono due, che in realtà rappresentano lo stesso termostato nelle due varianti a parete e da incasso.
Il termostato è lo smarther, un termostato smart facile da controllare attraverso l’applicazione dedicata.
Dal punto di vista del design, questi termostati sono un vero e proprio gioiello, con un display bianco che può essere controllato con semplicissimi tocchi. Si può collegare, come gli altri termostati, sia alla caldaia che al condizionatore (se possibile) e si può gestire sia in locale che a distanza, tramite l’app integrata.
Oltre al controllo dall’app a distanza, il termostato può essere programmato per far funzionare la caldaia in base alla nostra posizione, sfruttando la geolocalizzazione dello smartphone. E, al di là della programmazione, è possibile utilizzare la funzione boost che permette di riscaldare rapidamente (indipendentemente dalla temperatura che c’è) per 30, 60 o 90 minuti dall’avvio, una funzione molto utile per il rientro.
E’ un sistema integrato per il controllo domotico della temperatura in casa, ed è il termostato in assoluto più interessante tra quelli proposti da BTicino.
4. Quale tipologia scegliere?
La scelta del termostato BTicino dipende sostanzialmente da quello che stiamo cercando, che possiamo valutare in tre parametri diversi: la comodità di utilizzo, il costo iniziale e il risparmio energetico. Naturalmente non esiste una risposta che sia uguale per tutti, ma dipende dalle singole necessità.
- I Termostati Tradizionalihanno un basso costo iniziale, un risparmio energetico variabile (perché vanno attivati a mano, quindi può essere altissimo se lo attiviamo solo quando siamo in casa, bassissimo se lo lasciamo acceso quando andiamo via, anche per sbaglio) e una comodità di utilizzo molto bassa, perché dobbiamo sempre regolarlo a mano. La ragione per cui sceglierli è il basso costo iniziale, inoltre sono comodi per chi può avere difficoltà a capire funzionamenti complessi o nei casi in cui il riscaldamento si accende pochissimo.
- I Cronotermostati hanno un costo iniziale più alto dei tradizionali ma non eccessivo, un risparmio energetico buono (perché le fasce di accensione si scelgono in base alle nostre abitudini) e una buona comodità di utilizzo, che si aggiunge alla semplicità di utilizzo. Sono utili per chi non cerca termostati complessi ma vuole un minimo di personalizzazione, e risparmio energetico, nella propria casa;
- I Termostati Smart necessitano dell’investimento iniziale più alto (sono i meno economici), ma anche del risparmio energetico più alto perché personalizzati sulla base delle nostre abitudini. La comodità di utilizzo è alta, ma solo superato il “gradino” iniziale, perché le prime impostazioni sono tutt’altro che semplici. La difficoltà iniziale sta nell’investimento, nel montaggio e nella configurazione, probabilmente non alla portata di tutti, ma superato il primo periodo la strada sarà completamente in discesa.